Ho conosciuto questo sport a partire dal 2013. Da subito mi ha affascinato la possibilità di avere un contatto diverso del territorio circostante e un modo alternativo per vivere l’esperienza del contatto con l’acqua. Pratico prevalentemente il kayak da mare utilizzando una pagaia groenlandese. Nell’associazione Canoaverde ho trovato la cura e la scoperta dell’ambiente marino e la possibilità di condividere insieme questi valori.